Sicurezza informatica: istruzioni per l’uso

Negli ultimi anni gli attacchi informatici sono aumentati sia per numero che per gravità. Malware, attacchi DDoS e furti di dati colpiscono un sempre maggior numero di aziende e privati cittadini, senza distinzioni. Sono finiti i tempi in cui valeva la massima “Tanto non sono nessuno di importante, figuriamoci se mi attaccano”, ormai gli attacchi informatici vengono condotti verso chiunque. Vi chiedete perché? Semplice. Per il motivo più ovvio e scontato che ci sia. Denaro.

Intendiamoci, Gli attacchi informatici attuati per spionaggio industriale o per sabotare taluna azienda ci sono e sempre ci saranno, ma sono una minima parte della totalità degli attacchi. Nella maggior parte dei casi gli attacchi vengono svolti su larga scala con l’obiettivo di impadronirsi del maggior numero possibile di informazioni personali come password di accesso a conti correnti online, a servizi Cloud o dati riguardanti la salute, oppure per truffare gli utenti trasformandoli in vittime.

Ovviamente se un hacker ruba le password di accesso ai conti correnti non lo fa perché vuole farvi un versamento, non credete?

Proteggersi adeguatamente da questi pericoli diventa sempre più importante ed ecco quindi alcuni utili consigli che possono rendere la vita più difficile a tutti questi malintenzionati.

Contro il malware ci vuole l’antivirus

Bisogna sempre avere un antivirus installato sul proprio pc, e deve essere aggiornato regolarmente, almeno una volta al giorno. Esistono diversi produttori di antivirus e diverse versioni. Se volete saperne di più vi invito a leggere l’articolo da noi pubblicato Antivirus: gratuito o a pagamento?.

Password sicura, per davvero

Qwerty“, “123456“, “password“, il proprio nome o data di nascita sono alcune tra le password più utilizzate al mondo e, di conseguenza, le più facili da craccare. Se utilizzate password di questo tipo potete stare tranquilli che quando subirete un attacco ci vorrà davvero poco perché i Vostri account siano violati. Volete davvero correre questo rischio? Se la Vostra risposta è “no” allora vi suggeriamo di adottare queste semplici percauzioni:

– Utilizzate password diverse per ciascun account e per ogni sito a cui siete iscritti
– Le password devono contenere un misto tra caratteri maiuscoli e minuscoli, numeri e caratteri speciali
– Evitate che all’interno della password ci siano sequenze di lettere o numeri o termini comuni come per es. “As12345eC” o “$password$”
– Cambiate spesso le password, da almeno una volta al mese per gli account più importanti in sù

Se volete sapere se una password può considerarsi sicura o meno potete visitare la pagina di Kaspersky Secure Password Check e provare varie combinazioni. Vi verrà indicato se la password provata può considerarsi sicura o meno ed indicativamente in quanto tempo un hacker può craccarla.

Attenti agli allegati e ai documenti esterni

Gli allegati alle email sono tra i principali veicoli di infezione, perciò prestate molta attenzione al mittente e all’oggetto della mail. Se vi sembrano sospette non apritele e cestinatele subito, c’è un’alta probabilità che l’allegato contenga un virus. Fate attenzione anche ai link presenti nelle email, se non siete sicuri dell’identità del mittente non cliccateci sopra. Inoltre ricordate che nessun ente bancario, postale o di altra natura vi chiederà mai di verificare le Vostre credenziali di accesso tramite un’email. Nemmeno Equitalia.

Attenzione anche alle chiavette USB, anche tramite loro possono passare i virus. Se la chiavetta USB non è la Vostra o se non siete sicuri che non contenga virus il consiglio è di disattivare la funzione di AutoPlay quando si collegano le USB al computer e di utilizzare sempre antivirus aggiornati.

Pagamenti online, meglio usare le prepagate

Se effettuate acquisti online è meglio se utilizzate carte prepagate piuttosto che quelle tradizionali, soprattutto se non siete sicuri al 100% che i siti su cui fate acquisti siano sicuri. Così anche nello sfortunato caso che venga violata la password il denaro che potranno rubarvi è sicuramente molto inferiore a quello che avrebbero potuto prendervi se aveste usato una carta di credito. Inoltre, se la Vostra carta prepagata ve lo consente, attivate i sistemi di notifica tramite email ed sms delle transazioni effettuate, in modo da monitorare tutti i pagamenti effettuati. L’ultimo consiglio è di attivare anche un meccanismo di doppia conferma (password + codice sms) per autorizzare i pagamenti.

Fate il backup dei dati

Effettuando il backup dei Vostri dati eviterete di perderli a causa di un furto, di un virus o di un danneggiamento del dispositivo su cui sono salvati. Meglio effettuarli con una certa periodicità e, nel caso di dati particolarmente importanti, è meglio avere più di un backup. Potete utilizzare supporti esterni come chiavette USB o Hard Disk esterni, ed anche i sistemi Cloud possono svolgere questo compito.

Si stà dimostrando una pratica sempre più utile anche a causa di un tipo di virus che negli ultimi anni ha preso sempre più piede chiamato “Cryptolocker“. In sostanza questo virus cripta tutti i dati presenti nel computer infetto e fa comparire sullo schermo un messaggio con cui avvisa l’utente che per riavere l’accesso ai suoi dati deve pagare un riscatto, pena la perdita dei dati. Se però si è forniti di un backup recente, è sufficiente effettuare una formattazione totale del dispositivo infetto per risolvere il problema.

Seguendo questi semplici consigli aumenterete la sicurezza dei Vostri dispositivi e dei Vostri dati personali. Ovviamente non esiste un modo per proteggervi al 100% da qualsiasi attacco, però in questo modo sarà più faticoso per un hacker impossessarsi dei Vostri dati, il che è già qualcosa.